Condivisione, formazione e ispirazioni, premiazioni, partner ed espositori, una mostra con più di 60 stampe fotografiche fine art scattate dai soci dell’associazione per celebrare uno sguardo inedito sulla fotografia matrimonialista d’autore, gala dinner e tanto divertimento: anche quest’anno l’evento più atteso organizzato da ANFM, l’Associazione Nazione Fotografi Matrimonialisti, è arrivato e, a distanza di qualche giorno, non si può dire altro che è stato un grande successo!
Quasi 300 fotografi, un direttivo di 11 persone, 4 master d’eccezione e più di 30 masterclass. I master si sono raccontati. Hanno raccontato la loro vita, il loro lavoro e come sono arrivati fin lì.
Abbiamo avuto la fortuna di ascoltare quattro maestri internazionali, vi parlo di loro – molto brevemente, ho molto da raccontarvi!
Quando il lavoro di Ben ed Erin Chrisman è diventato famoso a livello internazionale nel 2008, è stato perché non stavano giocando secondo le regole tipiche della fotografia di matrimonio: sono loro che hanno aperto le porte di Palazzo Malvini Malvezzi di Matera a tutti noi!
Guido Harari ci raccontato della fotografia come progetto di vita/passione/lavoro, il ritratto come incontro con l’altro, la fotografia come qualità del tempo trascorso insieme.
“Don’t shoot what it looks like. Shoot what it feels like”: la fotografia di David Alan Harvey (e il suo incontro con Alejandra Martinez Moreno) accendono la psiche umana.
Lo stile dei The Richters è crudo e onesto, lontano dalle tendenze o dagli standard del settore del matrimonio; audaci e carismatici, ascoltarli è stato come venir inghiottiti da un uragano!
Tra i tanti incontri organizzati, uno dei momenti più attesi della serata è stato quello delle premiazioni.
ANFM organizza ogni anno contest in cui ognuno di noi può mostrare il proprio lavoro e la propria personalità e i propri pensieri.
In occasione della serata abbiamo assistito alla premiazione dei vincitori del contest dedicato a Silvia Agus, fotografo dell’anno, album dell’anno (singolo e multiplo fotografo) e contest FOTOGRAFIE SINGOLE 2022.
Quest’anno per il contest dedicato a Silvia Agus noi fotografi potevamo partecipare realizzano un progetto personale.
Se ANFM è quello che è diventata, è in buona parte merito di Silvia, fantastica fotografa dai capelli rossi e ricci.
Dedico la mia posizione tra i TOP 10 nel contest dedicato a Silvia Agus a Paola – e anche a Francesca.
Nonostante al contest C1, quello dedicato alle fotografie singole, ottenni la menzione solo per una fotografia (nella categoria CONTEST FOTOGRAFIE SINGOLE-EMOZIONE) il contest C2, è stato, oggettivamente, un successo: i giudici hanno premiato sei delle mie fotografie (categorie DETTAGLI, GETTING READY, RITRATTO, RICEVIMENTO, CERIMONIA, COMPOSIZIONE); visto il risultato, il contest c3 non è stato da meno: sono stato premiato per il terzo posto nel contest FOTOGRAFIE SINGOLE 2022 (nel C3 sono state premiate quattro fotografie nelle categorie COUPLE PORTRAIT, FINE ART, CERIMONY, FRAME THE SUBJECT).
EMOZIONI categoria C1
DETTAGLI categoria C2
GETTING READY categoria C2
RITRATTO categoria C2
RICEVIMENTO categoria C2
CERIMONIA categoria C2
COMPOSIZIONE categoria C2
COUPLE PORTRAIT categoria C3
FINE ART categoria C3
CERIMONIA categoria C3
FRAME THE SUBJECT categoria C3
I punteggi accumulati nei vari contest mi hanno permesso di rientrare nella TOP 10 del contest FOTOGRAFO DELL’ANNO 2022.
Vi ho già spiegato il significato della parola competere, che significa “chiedere, andare insieme, convergere verso un medesimo punto”: ANFM vuol dire proprio questo, circondarsi di competenze altrui, farle lavorare in sinergia per uno scopo comune, ex-sistere, nel senso di portare fuori da sé il proprio io e io sono proprio fiero di esser parte di questa grande famiglia, a cui sono grato, per essere diventato la persona che sono.
Grazie ANFM, e grazie ad ognuna delle persone che credono ogni giorno in me.